La storia di una delle più potenti e pericolose multinazionali per il futuro dell’umanità. Monsanto è la maggior produttrice di OGM al mondo, ha sempre prodotto prodotti pericolosi per la salute, a partire dalla famosa diossina già nel dopoguerra della seconda guerra mondiale fino all’ormone della crescita bovina. L’RGBH, usato per far produrre maggior latte alle mucche, provoca alle stesse mastite, la quale è curata con antibiotici, che poi vengono rilevati in alta concentrazione nel latte prelevato sulle nostre tavole, quindi in procinto di essere consumato. Tra i suoi prodotti anche il famigerato “agente arancio”, il defoliante usato nella guerra del Vietnam, il mais transgenico e il cotone con insetticida incorporato, tutti prodotti studiati, analizzati e risultati se non dannosi direttamente, dannosi nelle conseguenze che il loro uso comporta.
La forte influenza politica a livello internazionale, direi globale, la consistenza di capitali a disposizione in continuo aumento e una rete organizzata di studiosi stipendiati e con contratti profumatamente ricchi in corso con monsanto, rendono più che facile la disinformazione e la falsificazione di analisi. Ma quelli non sono gli unici sistemi usati da monsanto, la quale non disdegna trucchi da laboratorio, passaggio di propri dirigenti a ruoli dirigenziali di organi di controllo governativi, licenziamento di studiosi eticamente corretti, ottenendo diversi vantaggi come l’approvazione di prodotti ancora in fase d’indagine scientifica, prolungare le indagini e quindi le risoluzioni a fenomeni innescati da suoi prodotti e nel contempo far proseguire l’invasione del globo da parte di organismi OGM. Lo scopo principale (neanche tanto occulto) della monsanto è innescare o completare il processo irreversibile di dipendenza dai suoi prodotti, cosicché possa avere in mano il controllo globale dell’alimentazione e dell’agricoltura, realizzando enormi profitti.
Resterete sconcertati guardando il film. Infine è facile l’equazione che ne deriva dalle operazioni monsanto, cioè che controllo sul cibo è uguale a controllo delle masse, non l’unico ma di certo uno degli strumenti più efficaci.
http://youtu.be/PvktrVIxn5o